I materiali utilizzati nei prodotti offerti da TheGoodGarden sono ecologici. Il legno utilizzato per la produzione proviene da paesi che seguono politiche di riforestazione controllata. Inoltre, il legno è sottoposto a trattamenti per aumentare la sua resistenza all'ambiente esterno, come l'impregnazione a pressione in autoclave. I sali impiegati in questi trattamenti sono atossici e a base di rame e boro, senza contenere cromo o arsenico. Le vernici utilizzate per colorare e proteggere il legno sono a base d'acqua e non contengono sostanze nocive per l'ambiente. La plastica, quando utilizzata (ad esempio, per gli scivoli dei giochi), è riciclabile.

Utilizziamo le migliori parti di legno selezionate che provengono solo da riforestazione. Questo materiale naturale, durevole e autorinnovabile viene fornito con la certificazione FSC che dimostra che i nostri prodotti provengono da foreste gestite in modo sostenibile. Siamo orgogliosi di utilizzare legno riciclabile e a zero emissioni di CO2 come materia prima di base. Ciò deriva anche dalla nostra consapevolezza della minaccia ambientale con cui combattiamo oggigiorno. La nostra missione è garantire che i nostri prodotti non solo siano di qualità ma anche contribuiscano a preservare il nostro pianeta per le generazioni future.


Come proteggiamo il legno

Il tratamento in autoclave

Esistono diversi tipi di impregnazione: a pennello o a spruzzo, ad immersione in autoclave. La nostra linea utilizza quest'ultimo metodo e impiega sali atossici privi di cromo e arsenico. Il metodo dell'impregnazione in autoclave è finalizzato a rendere il legno più resistente contro gli attacchi di agenti esterni quali funghi, muffe e marcescenze.

Il nostro metodo di impregnazione in autoclave rende il legno più resistente agli agenti atmosferici, funghi e muffe.

Questo processo avviene attraverso tre fasi: la creazione del vuoto, il riempimento e il fissaggio del sale protettivo all'interno della fibra del legno, garantendo così la durabilità dei nostri prodotti.

01.

Creazione del vuoto

In questa fase viene eliminata tutta l'aria presente all'interno del legno per preparare il materiale ad assorbire in profondità i sali preservanti.

02.

Riempimento

Creato il vuoto nel legno si riempie la cisterna di sale protettivo e lo si spinge all'interno del poro aperto del profilo.

03.

Fissaggio

Durante quest'ultima parte, il sale protettivo viene fissato all'interno della fibra del legno per saldarsi in modo irreversibile.


Le caratteristiche del Legno

Impara a conoscere il legno e le sue unicità

01.

Modifiche dimensionali

I cambiamenti di umidità e temperatura provocano l’espansione e/o la contrazione del legno.

Le deviazioni totali non dovrebbero superare il 25% della dimensione originale, ma nella maggior parte dei casi sono appena osservabili.

Questa è una delle tante caratteristiche naturali del legno e non possiamo impedirla.

02.

Segni e macchie scure

Alle alte temperature si può verificare sulle parti più robuste del legno la comparsa di macchie scure chiamate "fungo dell'azzurramento o bluettatura".

Queste sono funghi microscopici che non danneggiano il legno e che non ne alterano in alcun modo la resistenza.

Tale fenomeno, che compare specialmente durante lo stoccaggio del legno, può comparire grazie all'azione di agenti atmosferici (quali la pioggia, il sole e il vento) oppure utilizzando uno straccio bagnato con acqua per strofinare e pulire la zona interessata del legno.

03.

Macchie verdi

Il legno può presentarsi leggermente scolorito di colore verde o bianco, sotto forma di striature, macchie o puntini di tali colori.

Questo è normale, non devi preoccuparti. Questo è un segno della reazione che avviene tra il contenuto organico del legno e l'impregnante utilizzato per proteggere il legno.

L'effetto è la precipitazione di cristalli di sale verdi o bianchi, che col tempo si “fondono” nella struttura del legno o vengono lavati via.

Se vuoi eliminarli subito puoi carteggiarli delicatamente con carta vetrata ad alta granulazione.

Durante il processo di impregnazione in autoclave, i sali utilizzati per il trattamento possono portare alla comparsa di piccole macchie verdi sulla superficie del legno.

Queste macchie non sono altro che residui di resina colorati dal rame utilizzato per il trattamento del legno. Queste macchie non hanno nessuna conseguenza sul legno.

Possono essere rimossi con carta vetrata, oppure, per ottenere un risultato immediato, puoi coprire le eventuali imperfezioni dovute al trattamento in autoclave applicando una semplice vernice o un altro tipo di impregnante.

04.

Taglio fuori cuore

A volte si può notare una striatura più scura nella struttura del legno, questa è il cuore del legno (il durame, la parte primaria del legno circondata dalla prima venatura).

Può percorrere l'intera lunghezza dell'elemento in legno o solo una parte di esso, è il risultato della struttura irregolare del legno (disposizione irregolare delle venature del legno) ed è una caratteristica del tutto naturale.

05.

La resina

Durante il trattamento in autoclave dei legni cosiddetti resinosi (come l'abete, il pino silvestre, etc.) la pressione può provocare la fuoriuscita di resina sulla loro superficie.

La resina è un componente naturale del legno. Il legno di conifera è caratterizzato dalle cosiddette sacche (o tasche) di resina. Spesso sono riempiti di resina e hanno la forma di un arco o di una striscia scura

Non influisce negativamente sulla resistenza e sulla durata delle travi, ma esiste il rischio di fuoriuscita di resina nella posizione di tali tasche.

Se riesci a vedere la resina, attaccaci sopra un pezzo di carta per proteggerla e segnare la perdita, attendi qualche giorno affinché la resina si asciughi, quindi stacca la carta e raschia delicatamente la resina secca (sembra miele cristallizzato) senza penetrando nella struttura del legno stesso.

06.

Muffa

Le muffe sono funghi che si trovano sulla superficie del legno e sono causati dall'umidità al suo interno.

Il legno dei nostri articoli viene essiccato prima della lavorazione, ma non possiamo impedire l'assorbimento di acqua dall'aria o dalle precipitazioni atmosferiche, che alla fine possono causare muffe.

Per evitare ciò si consiglia di aprire l'imballo con la legna il prima possibile e di disimballare gli elementi in legno in modo che possano gradualmente “liberarsi” dell'umidità in eccesso.

È meglio disporre gli elementi in modo che non si tocchino. Anche lo spazio minimo tra gli elementi li aiuterà ad asciugarsi.

Tuttavia, quando appare la muffa, è importante rilevarne la presenza il prima possibile e reagire, basta pulirla con un panno e asciugare il punto in cui appare la muffa. È bene proteggere il legno anche con un agente antimuffa o un impregnante, seguendo tutte le norme di sicurezza applicabili all'uso dell'agente.

La muffa, se non avanzata, non deteriora la qualità del legno.

Attenzione! Se la muffa non viene rimossa, col tempo può marcire e causare un notevole degrado del legno.

07.

Crepe

Il legno esposto a fattori esterni reagisce ai cambiamenti di umidità.

Può restringersi quando è asciutto o espandersi di volume quando è bagnato.

È un processo naturale e non può essere prevenuto.

Le variazioni di volume di solito causano la comparsa di crepe.

È approvato che le crepe fino a 1/4 della lunghezza o della sezione trasversale non modificano la resistenza del legno.

Ecco perché il legno che utilizziamo per la produzione dei nostri prodotti viene essiccato prima della lavorazione per ridurre al minimo l'entità delle crepe secondarie.

08.

Perdite leggere sui bordi

Se noti una perdita sui bordi o sui lati degli elementi in legno, dai un'occhiata più da vicino, ti consigliamo di controllare attentamente se il difetto non contiene spigoli vivi e, se li trovi, ti preghiamo di smussarli con carta vetrata.

Se la perdita è significativa o solleva dubbi, ti preghiamo di inviarci una foto: ci metteremo in contatto con te e insieme valuteremo se un determinato elemento necessita di essere sostituito.

09.

Deformazioni nelle vicinanze dei nodi

Cerchiamo di levigare accuratamente il nostro legno, ma talvolta ci sono aree che sono difficili da trattare, specialmente intorno ai nodi.

Il risultato sono piccole superfici ruvide vicino al nodo sul lato attraversato dalle lame di piallatura del legno.

Questo non influisce in alcun modo sulla durabilità dei nostri prodotti e non è soggetto a reclamo.


10.

Microfessurazioni

Il legno è un materiale naturale che reagisce ai cambiamenti di umidità e temperatura espandendosi e contrarsi.

A causa di ciò, possono comparire piccole fessure nel legno.

Queste fessure si sviluppano sia di fronte alla lunghezza degli elementi che all'interno di essa.

Fondamentalmente, non rappresentano un problema né per la resistenza del legno né per l'estetica.

Tuttavia, ti chiediamo, di inviarci una foto di tali elementi.

Esamineremo attentamente la fessura e valuteremo se essa rappresenta un problema reale per la struttura del prodotto.


11.

Differenza di tinta e colorazione

Il nostro legno viene conservato in pile e durante il processo di essiccazione viene posizionato su speciali distanziatori che consentono il passaggio dell'aria tra i pezzi.

Dopo essere stato confezionato nell'imballaggio finale, il legno viene legato e disposto a strati.

Quelli sulla parte superiore del pallet sono esposti alla luce solare, mentre quelli laterali o nella parte inferiore lo sono meno o addirittura non lo sono affatto.

Queste differenze nell'esposizione alla luce solare possono causare una parziale discolorazione degli elementi in legno.

Queste discolorazioni non rappresentano affatto un difetto, e i colori dovrebbero uniformarsi dopo qualche settimana dall'installazione.

12.

I nodi

Il nodo è un elemento naturale del legno creato dai resti di rami morti, caduti o tagliati, incorporati nel legno.

Non sono un difetto e rappresentano una parte integrale e naturale del legno.

A volte ci sono nodi più grandi, che sono presenti in modo naturale nel legno, poiché sono un residuo dei rami che crescevano precedentemente in quel punto.

Se i nodi sono fissati al legno, stabili, non sono allentati e non danno l'impressione di poter cadere, non c'è motivo di preoccuparsi.